Il ruolo della
macchina nella società contemporanea
La macchina può
essere definita come qualunque dispositivo in grado di cambiare lo stato di un
sistema consumando una certa quantità di energia.
Prendendo come
riferimento questa definizione, diventa evidente che nella vita di tutti i
giorni le persone interagiscono con loro continuamente. Nel mondo delle scienze
informatiche viene molto spesso citato il concetto del co-shaping, ovvero, che l’interazione fra uomo e macchina non è
unidirezionale ma che la società e la tecnologia si modificano a vicenda: l’uso
della tecnologia ha un elevato impatto nella società e a sua volta quest’ultima
promuove lo sviluppo di un certo tipo di macchine e servizi. Un esempio chiaro
di questa relazione lo si vede se si confronta la società attuale con quella
dei primi anni della rivoluzione industriale. Il paradigma è passato da saper far fare a saper chi sa cosa. La complessità dei nuovi sistemi è così alta che
per rimanere competitivi bisogna essere in grado di specializzarsi in una certa
area e di sapere a chi rivolgersi per avere supporto sugli altri aspetti dove
si hanno meno competenze.
L’informazione
sta diventando un bene sempre più prezioso e questo incentiva lo sviluppo di
macchine destinate alla sua distribuzione. Ora più che mai la macchina può
essere vista come uno strumento di conoscenza. Le nuove macchine (smartphones,
tablets, etc.) consentono di avere accesso alle proprie informazioni ovunque e
di studiare e capire in modo sempre più agevolato, e.g. le stampanti 3D ci
permettono di avere a disposizione un prototipo dell’oggetto che si vuole
disegnare, permettendo di arrivare a delle soluzioni sempre più sofisticate.
Le macchine danno la possibilità di vivere meglio, dipende dall’uomo usarle
e progettarle per questo scopo.